Trinidad Isola dell’Oceano Atlantico (4820 km2 con 1.208.282 ab. nel 2000), dal 31 agosto 1962 (unitamente a Tobago) Stato indipendente (T. e Tobago), situata di fronte alla costa sudamericana, poco a N del delta dell’Orinoco (Venezuela). Di forma rettangolare, presenta coste compatte, che sul lato occidentale si prolungano a formare due penisolette, all’estremo N e all’estremo S, delimitando la vasta insenatura detta Golfo di Paria; raggiunge la massima altitudine nella sezione settentrionale con 944 m. È interessata da un clima di tipo subequatoriale con temperature medie mensili varianti da 24 a 26 °C e piovosità media annua di 1800 mm. La popolazione è costituita prevalentemente da discendenti di neri africani, condotti nell’isola al tempo del commercio degli schiavi, da discendenti di emigrati dell’India, e da esigue minoranze di Inglesi, Francesi e Spagnoli. Centro principale è Port of Spain, capitale dello Stato. L’economia dell’isola, fino agli anni 1950 prettamente agricola (cacao, canna da zucchero, caffè, banane), si è in seguito orientata soprattutto sull’utilizzazione del petrolio, del gas naturale e dell’asfalto.
Scoperta da C. Colombo nel luglio 1498, T. appartenne alla Spagna sino al 1797, quando fu conquistata dagli Inglesi, il cui possesso fu definitivamente sanzionato con la pace di Amiens (1802).