Critico d'arte e scrittore italiano (Trieste 1911 - Bassano del Grappa 1981). Docente di Storia dell'arte contemporanea presso l'Università degli Studi di Padova, coadiutore delle esposizioni d'arte della Biennale di Venezia (1948-68) e direttore dell’Archivio storico di tale istituzione (1949-72), ha fornito imprescindibili contributi agli studi sulla pittura moderna (tra i numerosissimi saggi critici: Scipione, 1945; Pittura metafisica, 1950; Die Brücke e la cultura dell'espressionismo, 1952; Picasso, 1954; Mondrian, 1965; Mirò, 1969; Carmelo Cappello, 1977). Intellettuale poliedrico e instancabile, primo curatore dell’archivio di I. Svevo, cui ha indissolubilmente legato il suo nome, a lui è intitolato il museo della città di San Martino di Lupari (Padova). Medaglia d'oro ai benemeriti della scuola della cultura e dell'arte (1962).