Vecchi Cattolici (ted. Altkatholiken) Gruppo di cattolici tedeschi che non vollero riconoscere il dogma dell’infallibilità pontificia proclamato al Concilio Vaticano I (18 luglio 1870) e si costituirono in Chiesa autonoma (1871). Alla testa del movimento era I. Döllinger con alcuni professori di teologia e di diritto ecclesiastico, fra cui J.F. von Schulte e J.H. Reinkens. Primo vescovo fu eletto Reinkens, che ebbe la consacrazione dal vescovo della chiesa giansenista di Utrecht.
Attualmente vi sono comunità di V. in Europa (oltre 200.000 adepti), America Settentrionale (250.000 ca.) e nelle Filippine (oltre 4 milioni), rette da vescovi e collegate alla chiesa di Utrecht. Le dottrine teologiche dei V. vogliono rappresentare una maggiore aderenza alla tradizione rispetto ai protestanti, riconoscendo i primi 8 concili; le comunità sono organizzate democraticamente, ed eleggono il loro parroco; il vescovo viene eletto dal sinodo costituito da ecclesiastici e laici.