agraria In arboricoltura, appezzamento di terreno destinato all’allevamento di alberetti, provenienti sia da seme sia da gemma. Il v. si compone di tre parti: il semenzaio (in piena aria o in serra), la nestaiola (dove gli alberetti selvatici trapiantati vengono successivamente innestati), il piantonaio. Il terreno deve essere leggero, fresco o irrigabile, profondo, piano, ben lavorato e concimato. zoologia In zootecnica, struttura usata per mantenere vivi i pesci destinati al consumo o per la piscicoltura. Oltre alle piscine, che sono opere in muratura note fino dall’antichità classica (nell’antica Roma, vivaria piscium, piscinae), si hanno barche e golette v.: imbarcazioni (di maggior mole le seconde, fino a 20-40 t) con al centro uno o più compartimenti destinati a v. e costruiti in modo tale che l’acqua vi possa liberamente circolare. Possono servire da v. anche grossi cestoni di vimini o cassoni di legno muniti di fori.