Chimico tedesco (Pulsnitz 1851 - Dresda 1916); fu allievo di R. Bunsen e prof. al politecnico di Dresda. Si interessò prevalentemente di problemi concernenti l'analisi dei gas, da lui portata ad alto grado di sviluppo; scrisse sull'argomento un trattato assai apprezzato (Gas analytische Methoden, 4a ed. 1913). Notevoli per il loro risvolto applicativo furono anche le sue ricerche sul potere calorifico dei combustibili, sulle reazioni condotte ad alte temperature e pressioni, sulla determinazione (per mezzo di un forno elettrico da lui stesso inventato) del punto di fusione di sostanze altofondenti. Introdusse inoltre innovazioni tecnologiche su diversi processi industriali (produzione di fosforo, soda, zinco, ecc.) e compì studî pioneristici sulla conservazione degli alimenti (carne, latte) e sui problemi dell'abbattimento dei gas industriali. A H. si deve, fra l'altro, un tipo di pipetta a esplosione.