Casa di produzione statunitense. Fu fondata nel 1923 dai fratelli Harry, Albert, Sam e Jack Warner, che fin dal 1907 avevano avviato diverse attività nel settore cinematografico, gestendo una sala e distribuendo film in Pennsylvania e Virginia; nel 1918 dopo alcuni timidi tentativi produttivi, decisero di realizzare My four years in Germany, di W. Nigh, e iniziarono a costruire uno studio a Hollywood. In seguito la W., compartecipe di attività radiofoniche, nell’industria discografica e nell’editoria musicale, introdusse il sonoro con il sistema Vitaphone: al successo di Don Giovanni e Lucrezia Borgia (1926) di A. Crosland, seguì quello di Il cantante di jazz (1927), ancora di Crosland, cantato più che parlato da A. Jolson. Fino alla fine degli anni 1960 la W. fu tra le principali case di produzione hollywoodiane, spaziando in tutti generi, dal musical al gangster film, al film d’avventura, e legando a sé noti interpreti, come J. Cagney, E. Flynn, H. Bogart, e registi. Avendo sempre saputo adattarsi alle grandi trasformazioni tecnologiche e industriali del mercato, per effetto del processo, iniziato negli anni 1970, di globalizzazione degli investimenti nel settore della comunicazione e dello spettacolo (produzione di dischi, videogiochi, reti televisive ecc.), dopo la fusione con il gruppo Time Inc. nel 1989 (➔ Time Warner Inc.) la W. ha saputo conquistare un posto di rilievo anche nella produzione di informazione e intrattenimento a livello mondiale