Wessex Regno dei Sassoni occidentali (West Saxons), stabilitisi nel Hampshire al principio del 6° sec. d.C. Le origini del regno sono assai incerte, e malsicuri i rapporti di parentela tra Cerdic e Cynric, i primi re menzionati dalla Cronaca anglosassone. Ceawlin ottenne vittorie sui Gallesi (571 e 577) e forse anche su Etelberto di Kent (568). Detronizzato (592), gli succedettero Ceol e Ceolwulf; nel 611 salì sul trono Cynegils, il cui figlio Cwichelm provocò un’invasione dei Northumbri. Cynegils e Cwichelm furono battezzati dopo l’ascesa al trono di Osvaldo re di Northumbria. A Cynegils succedette (642) Cenwalh, che batté i Gallesi, venendo in possesso di gran parte del Somerset. Alla sua morte salì al trono la vedova Sexbuhr, cui seguirono poi Aescwine (674-76) e Centwine (676-85). Ceadwalla (685) aumentò il prestigio del W., conquistò l’isola di Wight e fu a Roma, dove venne battezzato. Morendo, lasciò il trono a Ine.
Pare che verso la fine del 7° sec. i Sassoni dell’Ovest si fossero impadroniti di buona parte del Devonshire, nonché del Somerset e del Dorset. Avendo abdicato Ine (726), salì sul trono Etelardo, che dovette fare atto di sottomissione al re di Mercia, cui però suo figlio Cuthred (succeduto nel 740) si ribellò. Con Sigeberto (756) il W. cadde nelle mani dei più potenti nobili, e il regno finì per venire in potere di Cynewulf, che esiliò Sigeberto e poi lo fece uccidere. A Cynewulf, assassinato a sua volta, succedette (786) Beorhtric, che sposò Eadburg, figlia del re Offa di Mercia. Il successore Egberto detronizzò il re di Mercia (825) e i Sassoni dell’Ovest si annetterono il Sussex, il Surrey, il Kent e l’Essex, raggiungendo così la supremazia.
Successivamente, con Etelvulfo si ebbe una divisione del regno in W. e province orientali (839), le quali ultime passarono a Etelstano; e simile divisione si ebbe ancora con i figli di Etelvulfo, Etelbaldo ed Etelberto, il quale però riunì poi il regno nelle sue mani (858). A Etelberto succedettero i fratelli Etelredo (866) e Alfredo (871). Venne così l’epoca della grande invasione danese: nell’886 l’autorità di Alfredo era riconosciuta in tutte le province inglesi non sottoposte ai Danesi, sicché da quel tempo la storia del W. s’identifica con quella dell’Inghilterra.
Cultura (o civiltà) del W. Cultura fiorita nella prima età del Bronzo (1650-1400 a.C.) nell’area dello Wiltshire e del Dorset, dove è stata trovata la maggiore concentrazione di tumuli (il rito funebre era per inumazione e cremazione), e che si è estesa anche in Sussex, Yorkshire, Devon, Cornovaglia. I reperti, costituiti da ori e bronzi, ceramica vascolare, ambra, perle di faïence, rivelano contatti con il continente e il mondo mediterraneo: sono state rilevati affinità con la fase più tarda della cultura di Aunjetitz, un forte rapporto con la Bretagna (monumenti cerimoniali costituiti da pietre erette), influenze del mondo egeo e dell’Egitto. Legata alla scoperta dei giacimenti di stagno, la cultura del W. s’inserì nel circuito di traffici che attraverso il continente giungeva al Mediterraneo.