zolla Pezzo compatto e non molto grande di terra, che si stacca dal terreno sodo, quando lo si lavora con l’aratro o con altri strumenti agricoli.
In agricoltura, zollatura è la tecnica e l’operazione, nei vivai, di modellare intorno al colletto delle piante una z., cioè un pane di terra, che contenga le radici, in modo che queste restino integre nel trasferimento delle piante dal vivaio al luogo del trapianto.
In istologia, z. tigroidi (o z. di Nissl), nome di granulazioni cromofile presenti nel citoplasma di quasi tutti i neuroni, limitate al corpo cellulare e ai dendriti adiacenti. Mancano nel cilindrasse.