cresima
crèṡima s. f. [lat. tardo chrisma, dal gr. χρῖσμα «unzione»: v. crisma]. – Sacramento che suggella la definitiva appartenenza del battezzato alla Chiesa come corpo mistico; è amministrato dal [...] nell’imposizione delle mani e nell’unzione col santo crisma fatta sulla fronte del fedele, accompagnata dalle parole «Ti segno col segno della croce e ti confermo col crisma di salvezza nel nome del Padre, del Figliuolo e dello Spirito Santo», ora ...
Leggi Tutto
legatura
s. f. [dal lat. tardo ligatura]. – 1. a. L’operazione di legare, e anche l’effetto e il modo: la l. dei sacchi, dei covoni di grano, delle scarpe; fare, sciogliere, allentare la l.; l. forte, [...] caratteri in cui sono fuse due o più lettere (fi, ff, ecc.), cioè i logotipi. 3. In musica, l. di portamento, segno arcuato che prescrive l’esecuzione di un passo senza sensibile interruzione del suono o dell’emissione della voce nel passaggio da una ...
Leggi Tutto
prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o [...] il bicchiere con la mano destra; p. il pacco con tutte e due le mani; gli prese la mano tra le sue, in segno di affetto: Silvia, cara Silvia, disse Leopardi prendendole le mani, come è dolce rivederti, ma perché sei tutta d’argento? (Antonio Tabucchi ...
Leggi Tutto
punctum
s. neutro, lat. (propr. «punto2»), usato in ital. al masch. – Nei codici dell’alto medioevo, segno, derivato da quelli dell’accentazione greca, che, posto in corrispondenza della lettera finale [...] le sue differenti forme, una particolare inflessione melodica. Nella notazione mensurale medievale, a partire dal sec. 14°, era un segno a forma di un semplice punto, usato con due funzioni fondamentali: il p. additionis o augmentationis ( «punto di ...
Leggi Tutto
tiro2
tiro2 s. m. [der. di tirare]. – 1. a. L’azione di tirare, cioè di applicare una forza a un oggetto, per muoverlo: in questo senso si usa soltanto per indicare l’esercizio ginnico-sportivo del tiro [...] in campi di t., cioè in luoghi nei quali è garantita la sicurezza rispetto alle uscite di lancio o di rimbalzo: t. a segno, t. a volo, attività consistenti nello sparare con armi da fuoco (fucili e carabine, pistole e rivoltelle) o da lancio (arco e ...
Leggi Tutto
tanto
agg., pron. e avv. [lat. tantus agg., tantum avv.]. – 1. agg. a. Al sing., riferito a cosa, così grande, in così gran quantità, e con sign. più determinati, così lungo, così ampio, così esteso, [...] .: è t. che aspetto, era t. che lo desiderava, s’è rifatto vivo dopo tanto (sottint. tempo); giungere, arrivare a t., a tal segno, a tal termine: non credevo che si arrivasse a t.; era la cosa pervenuta a t., che non altramenti si curava degli uomini ...
Leggi Tutto
gemello
gemèllo agg. e s. m. (f. -a) [lat. gemĕllus, dim. di gemĭnus «doppio»]. – 1. Nato da uno stesso parto, con uno o più fratelli: è il suo fratello g.; per lo più al plur.: fratelli g., sorelle [...] dello zodiaco, che domina il periodo compreso tra il 21 maggio e il 21 giugno: i nati nella costellazione, o sotto il segno, dei G., e più brevemente i nati nei G., o anche, ellitticamente, i Gemelli (le caratteristiche, il temperanento dei G., e sim ...
Leggi Tutto
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, [...] e sim. c. Ministro dei sacramenti, nella Chiesa cattolica, chi, nell’amministrazione dei sacramenti, compie il segno sacramentale, cioè quel segno sensibile che in virtù dell’istituzione di Gesù Cristo produce la grazia sacramentale (generalm. è un ...
Leggi Tutto
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., [...] primo una terza minore (do-re-mi♭-fa-sol-la♭-si). 4. In matematica, l’espressione «minore di» si rende simbolicamente col segno 〈 (cioè a 〈 b significa che a è minore di b). L’avverbio corrispondente è meno (v.), che funge da comparativo di poco ...
Leggi Tutto
capricorno
capricòrno s. m. [dal lat. capricornus, comp. di caper «capro» e cornu «corno1», cfr. gr. αἰγόκερως, propr. «dalle corna di capra»]. – 1. Genere di mammiferi bovidi (lat. scient. Capricornis) [...] le parti anteriori di una capra e le parti posteriori di un pesce). In astrologia, e nelle credenze con questa connesse, il decimo segno dello zodiaco, che domina il periodo tra il 22 dicembre e il 20 gennaio: i nati nella costellazione, o sotto il ...
Leggi Tutto
segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione di un’altra cosa, più astratta, con...
segno (signo solo in Detto 90)
Domenico Consoli
Qualunque cosa sensibile che oltre a manifestare sé stessa manifesta anche un'altra cosa con la quale è in genere collegata mediante un rapporto di effetto a causa, o di antecedente a susseguente.
1....