Attrice italiana (n. Milano 1933). Figura di prestigio del teatro italiano, ha esordito nel 195. Ha saputo trasporre anche nel cinema una grande carica emotiva e professionale, con interpretazioni incisive, generalmente in opere d'autore, delineando personaggi dal temperamento forte e mobile, comunque plasmati in modo da esprimere un seducente candore o una torbida sgradevolezza. Tra le sue interpretazioni vanno citate quelle nelle pellicole: Accattone (1961); Ludwig (1972); Il fantasma della libertà (1974); La meglio gioventù (2003); Quando sei nato non puoi più nasconderti (2005); L'ultimo Pulcinella (2008); Pasolini (2014); Journal d'une femme de chambre (2015); Nome di donna (2018). Nel 2017, nell'ambito del Festival di Spoleto, l'attrice ha messo in scena sé stessa nello spettacolo biografico Memorie di Adriana, per la regia di A.R. Shammah; è dello stesso anno il libro autobiografico Un futuro infinito.