Nome di due re spartani: A., appartenente alla casa reale degli Agiadi, regnò, secondo i cronografi, dal 920 all'877 a. C. Più famoso l'A. dell'altra casa reale degli Euripontidi: salì al trono nel 400 a. C. circa, con l'aiuto di Lisandro. Guerreggiò dapprima contro la Persia in Asia Minore e ottenne colà una chiara vittoria presso Sardi (395), dopo la quale tuttavia dovette tornare subito in Grecia a difendere la patria assalita da Atene, Argo, Corinto e Tebe coalizzate. Vinse i collegati a Coronea (394) e guerreggiò di poi continuamente contro gli avversarî sostenuti dalla Persia. Dopo la cosiddetta pace di Antalcida (386), con la quale Sparta si impegnava a non combattere la Persia in Asia, A. contrastò lungamente il progressivo imporsi della potenza di Tebe sino alla battaglia di Mantinea (362). Dopo questa battaglia, per procurarsi i mezzi per continuare la guerra, si recò in Egitto: mentre si accingeva a tornare in patria morì a Cirene, in età di 84 anni (360). n È famosa la biografia encomiastica di A. scritta da Senofonte che ne era stato amico. A. è protagonista d'una tragedia (1666) di P. Corneille (Agésilas).