Nelle telecomunicazioni, procedimento che, in presenza di un intenso rumore, consente di rivelare segnali debolissimi, quando presentino una certa regolarità o siano ripetuti nel tempo. È basato sul fatto che correlando i segnali utili con sé stessi, cioè confrontandoli con sé stessi, è possibile mettere in evidenza un qualche carattere di regolarità che inevitabilmente li caratterizza, mentre lo stesso confronto applicato al rumore che li accompagna non fornisce lo stesso risultato, o perché il rumore è per sua natura caotico o perché, se ha qualche regolarità, ha comunque caratteristiche diverse dai segnali.
Un sistema di a. consiste nell’applicare a un sommatore elettronico i segnali ricevuti sia direttamente sia per il tramite di un ritardatore; se il ritardo introdotto coincide con il periodo dei segnali utili, questi vengono notevolmente esaltati. In particolare sono incrementati di un fattore N (se N sono i segnali sommati), mentre il rumore risulta incrementato in misura minore (secondo un fattore N1/2). Pertanto il rapporto segnale rumore viene migliorato di un fattore N1/2.