regolarità Nella tecnica, grado di r. è il numero che esprime entro quali limiti percentuali varia il valore di una grandezza caratterizzante il funzionamento di un organo o di un apparecchio; particolare importanza ha il grado di r. di un organo animato di moto rotatorio che deve essere il più possibile uniforme: tale grado di r. è definito come rapporto fra la velocità angolare media e lo scarto fra le velocità massima e minima (per es., grado di r. 200 significa che lo scarto di velocità è 1/200 della velocità media). L’inverso del grado di r. prende il nome di grado di irregolarità.
Nell’industria tessile, la r. di un filato è data dal rapporto tra massa e lunghezza, ovvero dalla massa per unità di lunghezza: si ha r. assoluta (o r. limite) quando tale rapporto è costante lungo il filato. La r. può essere valutata sia empiricamente e soggettivamente con il giudizio di esperti sia oggettivamente con l’ausilio di appositi strumenti, detti regolarimetri. Da tempo, per avere un riferimento nelle transazioni commerciali, sono stati elaborati e convenzionalmente accettati da tutti degli standard di r., variabili in relazione al titolo e alla fibra componente il filato o il semilavorato.