Nei Comuni medievali, magistratura straordinaria con poteri dittatoriali, creata dal popolo per eccezionali bisogni dello Stato e per un tempo determinato. Fu talvolta un consiglio di pochi (gli Otto di B. a Firenze, creati per la guerra contro Pisa nel 1363 con i poteri degli antichi capitani di guerra per la durata di un anno e poi più volte mutati di numero e di durata), ma poté essere anche un consiglio di molti, come quello creato a Orvieto nel 1347 al posto del Consiglio dei consoli, per il reggimento popolare, che constò di 200 membri. Il loro potere era illimitato, anche nel giudicare: si disse, perciò, b. di ragione il potere che essi ebbero spesso di sentenziare anche contro la legge o in mancanza della legge.