In fisica, b. di Leida: condensatore elettrico (v. fig.) di elevata capacità, così chiamato in quanto realizzato, sembra, a Leida da P. van Musschenbroek (1745) e oggi di interesse soltanto storico e didattico, per la esecuzione di esperienze di elettrostatica. È costituito da un recipiente di vetro sulle cui facce, interna ed esterna, sono incollate due lamine metalliche, costituenti le armature.
B. magnetica Espressione usata per indicare un campo magnetico configurato in maniera tale da confinare un plasma entro una regione assegnata: un campo del genere esplica, nei riguardi del plasma, un’azione di contenimento analoga a quella che un recipiente ordinario, una b., esplica nei riguardi di un liquido.
B. ottica Dispositivo per l’intrappolamento di piccole particelle entro una definita regione dello spazio con fasci luminosi (in particolare, fasci laser), sfruttando la pressione di radiazione.