Nel linguaggio scientifico internazionale, rapido aumento del valore di una grandezza variabile nel tempo.
In astrofisica, b. solari: improvvisi aumenti (sino a 10.000 volte il valore normale) dell’intensità delle onde radio di origine solare, correlati con brillamenti e protuberanze eruttive sulla cromosfera.
In informatica, modalità b. o modalità di trasferimento a b.: metodo di comunicazione in cui una unità periferica di un elaboratore inviando un segnale all’unità centrale la predispone ad accettare i dati che le trasmette, finché la periferica stessa non segnali la fine della trasmissione.
In radiotecnica, b. meteorici: improvvisi ed effimeri aumenti dell’intensità di un radiosegnale su onde metriche dovuto al contributo di riflessioni sulla scia ionizzata prodotta da una meteora.
Trasmissione a b.: tecnica di trasmissione in cui i messaggi, registrati in un determinato intervallo di tempo, vengono trasmessi a una velocità da 10 a 100 volte superiore alla velocità di registrazione.
Segnale di sincronizzazione impiegato nella tecnica televisiva per agganciare la frequenza e la fase dell’oscillatore di riferimento nei televisori a colori. Consiste in alcuni cicli della sottoportante cromatica trasmessi durante il gradino posteriore del segnale di sincronismo di riga.