In elettrotecnica e in elettronica, s. di una macchina sincrona, operazione con la quale si realizzano le condizioni necessarie per poter collegare una macchina sincrona (➔ motore) in parallelo con una rete elettrica a corrente alternata. S. di un oscillatore elettrico Operazione mediante la quale si porta la frequenza dell’oscillatore a coincidere con quella di una tensione periodica di riferimento (segnale sincronizzante) o con un’armonica di essa; viene effettuata regolando opportunamente le costanti del circuito dell’oscillatore e, specialmente nel caso di oscillatori a rilassamento, applicando opportunamente a esso il segnale sincronizzante. S. di stazioni radiotrasmittenti Operazione consistente nel regolare i trasmettitori in modo che emettano radioonde della stessa fase. È un’operazione che si rende necessaria, al fine di ridurre distorsioni ed evanescenze nella ricezione, allorché più stazioni di radiodiffusione relativamente vicine lavorano sulla stessa frequenza. La s. viene effettuata confrontando, in ogni stazione, la frequenza dell’oscillatore pilota con quella di un oscillatore piezoelettrico campione installato nella stazione principale: un dispositivo di regolazione automatica agisce sull’oscillatore pilota in modo da mantenerlo in fase con l’oscillatore di confronto. Il complesso di una stazione principale e di quelle da essa regolate costituisce un gruppo sincronizzato di stazioni. S. delle immagini Nella tecnica della trasmissione delle immagini, operazione mediante la quale si attua una corrispondenza tra l’esplorazione (analisi) dell’immagine trasmessa e la ricostituzione (sintesi) di quella ricevuta, tale che le due immagini risultino perfettamente simili.