Nel calendario romano (che ne derivò il nome) il primo giorno del mese, sacro a Giunone, nel quale il pontefice minore annunziava al popolo radunato davanti alla curia calabra se le none sarebbero cadute il 5 o il 7 del mese.
Calendimaggio Il primo giorno di maggio, festa del risveglio della natura ricordata in tutto il folclore europeo. In molte località è testimoniato l’uso (spiegato per lo più come sopravvivenza di culti agrari e di riti magici della fecondità vegetale, animale e umana) di ‘piantare il maio’, ossia appendere un ramo verde innanzi alla casa delle fanciulle a cui si voleva rendere omaggio o sulla piazza del villaggio; attorno al maio si intrecciavano danze o si recitavano i ‘maggi’, brevi rappresentazioni teatrali. Da ciò deriva la celebrazione il 1° maggio come festa dei lavoratori.
Calendimarzo Il primo giorno del calendario religioso di Roma antica, nel quale veniva acceso il nuovo fuoco per le case, si rinnovavano i rami di lauro alla reggia, e si accendeva il fuoco nel tempio di Vesta.