Nome di popolazioni che abitarono in Canaan (➔). Più comunemente, s’intendono con questo nome le genti che precedettero gli Ebrei in Palestina. La loro storia e cultura si possono ricostruire attraverso le iscrizioni e le notizie forniteci dagli Egiziani, dai Babilonesi e Assiri. I C., organizzati in comunità cittadine (tra cui spicca Ugarit ➔), non raggiunsero mai la totale unità e indipendenza politica. Si distinsero tra essi i Fenici. Dal punto di vista religioso, i testi ugaritici hanno rivelato i nomi di molte divinità: El, capo del pantheon; Ba’al, dio della pioggia fecondatrice; ᾿Anat, dea guerriera; Mōt, re degli inferi.
Si chiama cananaico un gruppo di lingue parlate in Palestina e in Fenicia: ne fanno parte il fenicio, l’ebraico e il moabitico, che rientrerebbero nel gruppo dell’amorreo meridionale, lingua dei seminomadi di Siria dopo la sedentarizzazione. I rinvenimenti degli archivi di Ebla hanno consentito la decifrazione di una lingua paleocananaica, che risale alla metà del 3° millennio e si collega con le lingue parlate in Canaan nel 1° millennio, soprattutto con il fenicio e l’ebraico.