Nome con cui vengono chiamate le intestazioni di lettera, cioè gli emblemi disegnati, dapprima in forma semplice, sui documenti statali dopo la Rivoluzione Francese e diventati d’uso generale anche nella corrispondenza privata quando assunsero forme artistiche. A queste piccole stampe si dedicarono maestri insigni del disegno e del bulino: P.-P. Prud’hon, N.-M. Gatteaux, A. Appiani ecc. Furono ricercate dai collezionisti fra il 1790 e il 1825, e di nuovo nell’epoca contemporanea oltre che per il loro valore artistico, anche per l’interesse storico. Raccolte di una certa importanza sono quelle della biblioteca Ambrosiana a Milano, di I. Gelli ecc.