Dinastia reale franca (752-987) che successe ai Merovingi e per prima salì sul trono del Sacro romano impero (800-924), realizzando una larga unione di domini, popoli e culture, e restituendo all'Europa la fisionomia politica e il prestigio perduti con la fine dell'Impero romano. Il principale artefice di questa impresa fu Carlomagno, da cui i C. presero il nome.
L'origine della dinastia è incerta: il primo personaggio storicamente accertato è s. Arnolfo, militare, politico e poi vescovo di Metz (614); suo nipote, Pipino II detto di Héristal, entrò al servizio dei Merovingi come maggiordomo di Austrasia e Neustria. Successivamente Carlo Martello (figlio di Pipino II) gestì abilmente la crisi che decretò la fine della dinastia merovingia, salvando il regno dall'invasione araba e ponendo le basi per l'ascesa al trono franco di suo figlio Pipino il Breve (752); questi introdusse la consacrazione religiosa nella cerimonia d'incoronazione, conferendo un nuovo prestigio alla corona e alla dinastia.
Carlomagno, figlio di Pipino il Breve, fu una figura fondamentale della storia europea: con grande determinazione e abilità politica e militare riuscì a unificare sotto la sua corona domini corrispondenti oggi a Francia, Germania e Italia. A essi diede il nome di Sacro romano impero, con la chiara volontà di restaurare in Occidente, sul piano ideologico e politico, un potere simile a quello già detenuto dagli imperatori romani. Personalità eccezionale, non ebbe eredi in grado di assolvere al ruolo ormai universale della monarchia. Dopo una serie di lotte, essi giunsero all'accordo di Verdun (843) con cui si spartirono l'Impero e decretarono la scissione dei C. in tre rami dinastici. Pertanto gli eredi di Ludovico il Pio, figlio di Carlomagno, governarono per breve tempo i tre distinti regni d'Italia, Francia e Germania, e la corona imperiale spettò inizialmente (840-55) a Lotario, figlio di Ludovico. Con Carlo il Grosso i domini dei C. furono nuovamente unificati per pochi anni. In Francia l'ultimo re carolingio fu Luigi V (967-87), cui successe la nuova dinastia reale dei Capetingi. Il regno dei C. in Germania finì nel 911 con Ludovico il Fanciullo (893-911), appartenente a un ramo considerato illegittimo. In Italia, Berengario I (m. 924) fu l'ultimo discendente indiretto della dinastia.