Sigla di Central European free trade agreement, accordo firmato a Cracovia il 21 dicembre 1992 da Polonia, Ungheria e Cecoslovacchia con l'obiettivo di giungere alla costituzione di un'area di libero scambio. Esso è entrato in vigore il 1° marzo 1993. Gli Stati che ora vi aderiscono sono: Albania, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Kosovo, Macedonia, Moldavia, Montenegro, Serbia. I membri originari del CEFTA hanno formulato la richiesta di divenire membri dell'UE e hanno stipulato accordi di associazione con l'UE, traendo alcuni vantaggi commerciali nei mercati dell'Unione. L'aver stipulato un accordo di associazione con l'UE, oltre che l'essere membro del WTO, costituisce un prerequisito per l'acquisizione dello status di membro del CEFTA. L'accordo riguarda la liberalizzazione del commercio dei prodotti agricoli e industriali e contiene disposizioni generali relative alle regole di origine, alla cooperazione su questioni doganali, alla tassazione interna, alle sovvenzioni pubbliche, alle misure di salvaguardia.