C. polare C. che delimita la calotta della Terra entro la quale si verifica per un tempo variabile, più o meno lungo, il fenomeno della permanenza del Sole sull’orizzonte per più di 24 ore. Sono c. polari i due paralleli terrestri a latitudine 66°33′ N ( C. polare artico) e 66°33′ S ( C. polare antartico); le loro proiezioni sulla sfera celeste costituiscono i c. polari celesti (c. polare boreale e polare australe).
C. didattico Istituzione scolastica costituita nell’ambito dell’istruzione primaria e dell’infanzia, comprendente una o più scuole primarie (o più sezioni di scuola dell’infanzia), affidata alla competenza di un dirigente scolastico. Al funzionamento didattico e amministrativo del c. sono preposti, rispettivamente, il collegio dei docenti e il consiglio di circolo.
Figura retorica (detta anche epanadiplosi; dai greci κύκλος), consistente nel terminare il periodo con la stessa parola con cui è cominciato.
C. tattile Zona cutanea o mucosa (a delimitazione circolare) dove due stimoli tattili puntiformi e separati vengono percepiti come uno stimolo unico.