(fr. Coire; ted. Chur; romancio Cuera) Città della Svizzera orientale (32.441 ab. nel 2007), capitale del cantone dei Grigioni, posta a 596 m s.l.m. sulle rive del fiume Plessur, che qui sbocca nella valle del Reno. Attività industriali nei settori alimentare (cioccolato), metallurgico e tessile.
Sul luogo dell’odierna C. sorgeva un abitato preromano che crebbe d’importanza quando vi si stabilì la colonia di Curia Raetorum. Numerosi sono i resti di costruzioni romane e le iscrizioni e monete che mostrano l’importanza rivestita da C. ancora alla fine dell’Impero Romano. Nel 10° sec. Ottone I concesse ai suoi vescovi il dominio territoriale sulla città. Nella seconda metà del 13° sec. le fu riconosciuta l’autonomia comunale, confermata dall’imperatore Federico III. C. è importante per la continuità della cultura giuridica romana: dell’8° sec. è la Lex Romana Curiensis e all’anno 800 circa risalgono le disposizioni completive di diritto penale contenute nei Capitula Remigii.