Trattamento impiegato nell’industria petrolifera cui vengono sottoposti i gas naturali cosiddetti ‘umidi’ (o ‘ricchi’) prima dell’immissione in condotta per la distribuzione al consumo, allo scopo di separare gli idrocarburi superiori, particolarmente pregiati, e di ridurre la possibilità di condensazioni nelle condotte.
Nei processi di d. per adsorbimento, che si prestano per impianti di piccola capacità e per gas naturali non molto ricchi, il gas attraversa un letto solido molto poroso (gel di silice, che contemporaneamente disidrata il gas, oppure carbone attivo); il letto trattiene gli idrocarburi superiori fino a saturarsi, dopo di che si procede al recupero degli idrocarburi adsorbiti e alla rigenerazione del letto.
Nei processi di d. per raffreddamento, nei quali avviene contemporaneamente la disidratazione, il gas naturale viene raffreddato in uno scambiatore di calore, a opera di un mezzo refrigerante, oppure, se ha una pressione sufficientemente elevata, viene raffreddato per espansione (ed è questo, tra i due, il processo più importante).
Nei processi di d. per assorbimento, i più diffusi per i vantaggi che presentano di continuità del ciclo e di efficienza, gli idrocarburi superiori contenuti nel gas naturale sono fatti assorbire in un olio a bassa tensione di vapore e a basso peso molecolare (gasolina, cherosene ecc.); questo viene poi rigenerato facendo rievaporare i componenti assorbiti.