Città della Germania (496.665 ab. nel 2007), nella Renania Settentrionale-Vestfalia, situata alla confluenza della Ruhr nel Reno. Compresa nella conurbazione della Ruhr, è il più importante porto fluviale europeo, accessibile anche a navi marittime provenienti dal Mare del Nord. In passato il maggiore traffico era legato alle esportazioni di carbone, oggi sostituite dalli importazioni di idrocarburi e minerali. D. è il primo centro della siderurgia tedesca, ma vi sono largamente rappresentati anche altri rami di attività industriale (metallurgia dello stagno, dello zinco, del rame; raffinerie di petrolio; cantieri navali; fabbriche di prodotti chimici).
Nell’alto Medioevo fu possesso dei sovrani merovingi e poi dell’Impero, da cui ottenne assai per tempo i diritti cittadini. Città imperiale (Reichsstadt) fino al 1290, passò poi ai duchi di Cleve; sviluppatasi nei commerci, fece parte della Lega anseatica; aderì alla Riforma (1568) e dal 1609 al 1666 appartenne, insieme al ducato di Cleve, al dominio degli elettori del Brandeburgo, che vi istituirono una università. Subì gravi distruzioni dai bombardamenti aerei alleati nel corso della Seconda guerra mondiale.