enologìa Tecnica di produzione del vino e industria relativa, più in partic., la disciplina che studia la preparazione e conservazione dei vini, il modo di correggerne i difetti. Gli sviluppi dell'e., soprattutto per quanto concerne la produzione e la degustazione dei vini, permettono di individuare l’insieme di cognizioni e di pratiche che determinano la natura dei fattori viticoli ed enologici della qualità d’ogni vino. Tra i fattori viticoli della qualità di un vino determinante è la qualità del frutto. Il suo valore analitico e compositivo è determinato da tre parametri: la consistenza, l’equilibrio e l’integrità. Contribuiscono all'ottimizzazione della qualità dell'uva diverse modalità applicate alle fasi di coltivazione e vendemmia. I fattori enologici della qualità del vino sono relativi alla fase di trasformazione del pigiato del frutto, prima in mosto poi in vino. Questa trasformazione è fenomeno naturale che per svolgersi al meglio necessita di assidue e scrupolose cure tecniche da parte dell’uomo, pena la compromissione irreversibile e totale delle caratteristiche qualitative proprie del frutto di base.
Per approfondire: Luca Maroni, Enologia, 2012