In matematica, procedimento che permette di prolungare i valori di una funzione al di là dei limiti nei quali la funzione stessa è conosciuta, facendo uso di opportune funzioni o curve dette appunto estrapolatrici.
Precisamente, se di una funzione si conoscono i valori in un certo numero finito di punti x1 〈 x2 〈 ... 〈 xn compresi in un intervallo (a, b), il problema dell’e. consiste nell’approssimare la funzione stessa, limitatamente ai punti di (a, b) esterni a (x1, xn), mediante una funzione di tipo assegnato: si parla così di e. razionale intera (in particolare, lineare), di e. trigonometrica ecc. Il problema dell’e. è perciò diverso da quello dell’interpolazione (➔) che consiste invece nell’approssimazione della funzione nei punti interni a (x1, xn). Alla soluzione del problema si può pervenire facendo opportunamente uso dei metodi e delle formule usati nell’interpolazione (in particolare, per es., le formule di I. Newton e di G.L. Lagrange).