Particolare tipo di narrativa, connesso con il mondo del soprannaturale, nato negli anni 1920 negli Stati Uniti, con Weird tales e altre riviste analoghe. Da molti la f. è considerata come un sottogenere della fantascienza, dalla quale tuttavia va tenuta distinta: infatti, mentre nella fantascienza gli eventi si dipanano seguendo sempre un filo di coerenza (o verosimiglianza) tecnico-scientifica, nella f. l’uomo si trova continuamente in balia di forze imponderabili come la magia e la stregoneria, il destino e l’ingerenza divina, e solo alcuni prescelti sono in grado di ribaltare le situazioni e sovrastare qualsiasi difficoltà con l’ausilio della forza e della determinazione. Tali caratteristiche sono soprattutto evidenti nel tipo di f. che si riallaccia a un universo modellato sul mondo delle saghe medievali nordiche e in cui agiscono avventurieri ed eroine, elfi e orchi, re e stregoni (ingl. sword and sorcery «spada e magia»). Un altro aspetto della f. si ricollega invece alle tradizioni del romanzo gotico: prevalgono allora le atmosfere d’incubo piuttosto che d’avventura, e in esse abbondano situazioni oniriche e angoscianti, presenze misteriose, esseri demoniaci. Esempi di f. si trovano anche nei fumetti e nel cinema, dove non mancano le contaminazioni con l’horror.