• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Focióne

Enciclopedia on line
  • Condividi

Generale e uomo politico ateniese di parte oligarchica (n. 397 a. C. circa - m. 318 a. C.); vinse a Tamine sull'Eubea ribellatasi ad Atene (349) senza tuttavia ottenere successi conclusivi. Nel 343 era stratego e prese la difesa di Eschine contro Demostene. Benché convinto che Atene non dovesse osteggiare la Macedonia, fu, per la sua perizia militare, l'organizzatore e la guida di molte imprese anteriori alla battaglia di Cheronea. Ristabilì il dominio sull'Eubea e difese Bisanzio contro Filippo (340); non fu però tra gli strateghi comandanti a Cheronea (338). Consigliò poi l'accordo con Filippo, che avvenne per la mediazione sua, di Eschine e Demade. Collaborò in seguito con Demostene e Licurgo per restaurare le finanze e l'esercito di Atene, pur rimanendo favorevole alla necessità della tutela macedonica e dell'esclusione del partito democratico dal governo, finché dopo la guerra di Lamia (322) accettò il presidio macedonico in Munichia e la costituzione timocratica. Quando il reggente di Macedonia, Poliperconte, modificando la propria politica restaurò le democrazie e ordinò l'allontanamento del presidio macedone da Munichia, F. favorì un tentativo di resistenza del comandante macedonico, Nicanore di Stagira, poi si rifugiò presso Alessandro figlio di Poliperconte. Ma il governo democratico di Atene ne ottenne la consegna e lo condannò a morte.

Vedi anche
Demade Oratore e uomo politico ateniese (circa 380 a. C. - 319 a. C.), avversario di Demostene. Fatto prigioniero a Cheronea (338 a. C.) e liberato poi da Filippo di Macedonia, fu il mediatore della pace di Atene con Filippo e poi ancora (336) con Alessandro. Implicato con Demostene nel processo di Arpalo, ... Demòstene Uomo politico e oratore ateniese (384 a. C. - 322 a. C.). Partecipò alla vita pubblica di Atene, dedicandosi alla difesa delle libertà democratiche contro l'espansionismo di Filippo II di Macedonia attraverso un'intensa attività oratoria (Filippiche, 350-341; Olintiache, 349-348; Per la pace, 346) e ... Antìpatro Generale macedone (390 circa - 319 a. C.); già influente durante il regno di Filippo II, A. ebbe da Alessandro Magno, all'inizio della spedizione d'Asia, la reggenza della Macedonia e il governo delle cose di Grecia. Sostenne i partiti oligarchici contro le democrazie e sconfisse Agide III di Sparta ... Filippo II di Macedonia Figlio (n. 382 a. C. circa - m. Ege 336) di Aminta III; negli anni della pubertà fu ostaggio in Tebe dove poté conoscere a fondo gli ordinamenti militari beotici, allora i migliori della Grecia. Nel 359, alla morte del fratello Perdicca III, F. si sbarazzava di altri pretendenti e riusciva a esser nominato ...
Categorie
  • BIOGRAFIE in Storia
Tag
  • BATTAGLIA DI CHERONEA
  • NICANORE DI STAGIRA
  • PARTITO DEMOCRATICO
  • POLIPERCONTE
  • TIMOCRATICA
Altri risultati per Focióne
  • Focione
    Dizionario di Storia (2010)
    Generale e politico ateniese di parte oligarchica (n. 397 ca.-m. 318 a.C.). Collaborò per restaurare le finanze e l’esercito di Atene, pur rimanendo favorevole alla necessità della tutela macedone e dell’esclusione del partito democratico dal governo; dopo la guerra di Lamia (322) accettò il presidio ...
  • FOCIONE
    Enciclopedia Italiana (1932)
    (Φωκίςν, Phocion) Arnaldo MOMIGLIANO Generale e uomo politico ateniese, nato intorno al 397 a. C. Dalla scuola di Platone, che egli frequentò, gli pervennero le radicate convinzioni antidemocratiche mantenute per tutta la vita: alla stessa educazione filosofica si dovrà riportare anche l'austero e ...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali