In orografia, intaglio in una cresta montuosa, stretto, profondo, con pareti o spigoli laterali molto erti, per lo più privo di strade o sentieri. Il termine è frequente nella toponomastica alpina.
Nome generico di qualsiasi legno, ferro o altro oggetto che in un certo punto si allarga biforcandosi, assumendo all’incirca la forma di una Y, o che comunque si presenta con due bracci ricordando la forma di una U o di una V. Designa quindi vari arnesi e utensili, organi di macchine aventi funzione di sostegno per alberi o ruote, oppure di guida per funi e cinghie. Oltre che f. rigide, esistono anche f. elastiche (provviste di molle).
In artiglieria, l’insieme di due colpi, corrispondenti a dati di tiro diversi, quando l’obiettivo risulti compreso tra i due punti di caduta dei due proiettili; ampiezza o apertura della f. è la distanza fra i punti medesimi. Il metodo delle f. è ancora uno dei metodi seguiti per l’aggiustamento del tiro.