Esploratore, scienziato e filantropo (Store Frøen, Oslo, 1861 - Lysaker, Oslo, 1930); compì (1888) la prima traversata EO della Groenlandia, guidando poi (1893-96) la grande spedizione polare della nave Fram, che raggiunse (7 aprile 1895) la latitudine di 86º 13′, la massima raggiunta fino allora (i risultati dell'impresa sono esposti in The Norvegian north polar expedition 1893 - 1896: scientific results, 6 voll., 1900-06). Prof. (dal 1897) di zoologia e poi (dal 1901) di oceanografia nell'univ. di Oslo, compì altri viaggi (navigazione Norvegia-Svalbard, 1900; traversata fluviale-ferroviaria Mar di Kara-Estremo Oriente, 1913, ecc.) sui quali pubblicò molti volumi di alto valore scientifico. Favorì lo scioglimento dell'unione politica Svezia-Norvegia e fu primo ambasciatore norvegese a Londra (1906-08); fu negli USA in missione durante la prima guerra mondiale ed ebbe un ruolo importante nella fondazione (1919) della Società delle Nazioni e nell'attività di questa a favore dei profughi armeni e russi e dei prigionieri di guerra. Socio straniero dei Lincei (1900); premio Nobel per la pace (1922). Dopo la sua morte fu costituito il Nansen international office for refugees (1931), come organismo autonomo della Società delle Nazioni per proseguire l'opera di Nansen.