Casa editrice, fondata a Parigi (1883) da Auguste G. (1812 - 1887) e dal fratello Hippolyte (1815-1911). Essi acquistarono, tra il 1848 e il 1859, imprese di altri editori, tra le quali la collezione di autori latini tradotti in francese della casa editrice Panckouke, e le patrologie greca e latina di J.-P. Migne; crearono le collane di classici francesi e di poesia, pubblicarono le opere di P.-J. Proudhon, di C.-A. Sainte-Beuve (illustrate da P. Gavarni), di R. de Chateaubriand, e Gargantua et Pantagruel di Rabelais illustrato da G. Doré. Nel 1983 il catalogo della casa editrice, a eccezione della collezione G.-Flammarion, che nel 1979 era entrata a far parte delle edizioni Flammarion, venne acquisito dal gruppo editoriale Presses de la cité. Quest’ultimo nel 1988, insieme al gruppo CEP Communication (di cui facevano parte le edizioni Nathan e Larousse), costituì il Groupe de la Cité.