Casa editrice di Parigi (propriamente L. Librairie) fondata nel 1852 dall’editore francese Pierre L. (Toucy 1817 - Parigi 1875) e da Augustin Boyer (Villiers-Saint-Benoît 1821 - Parigi 1875). Iniziò l’attività con il nome di Librairie L. et Boyer, pubblicando testi classici e scolastici. Il successo della casa editrice fu però segnato dalla pubblicazione a fascicoli del Gran dictionnaire universel du XIXe siècle (15 vol., 1863-76, completato con 2 supplementi nel 1890). Dopo la morte di P. L., nel 1875, la casa editrice assunse l’attuale nome e definì la strategia editoriale, che perdura tuttora, volta a coprire tutti i settori disciplinari con la pubblicazione di enciclopedie generali e specializzate. Della produzione di questo periodo si segnalano il Nouveau L. Illustré a cura di J.-C. Augé (8 vol. e il suppl., 1898-1904), il L. medical illustré (1912), primo dizionario specializzato, il Petit L. illustré (1905, ult. ed. 1992), il L. mensuelle illustré (dal 1905, estinto nel 1955). Tra le due guerre mondiali comparvero, tra l’altro, il L. du XXe siècle (6 vol., 1925-33), una serie di dizionari pratici e una di dizionari metodologici, la famosa collana dei piccoli Classiques L. (1933). Dopo la crisi della Seconda guerra mondiale la L. subì una riorganizzazione, aprendo nuove succursali in Sudamerica, Belgio e Svizzera. Nel 1965 avviò un rapporto di collaborazione con la Rizzoli per la coproduzione in lingua italiana di opere enciclopediche. Si è poi specializzata nella pubblicazione di dizionari linguistici, atlanti, libri per ragazzi, periodici, oltre che nel tradizionale settore enciclopedico. La casa editrice è stata acquisita, nel 1983, dal gruppo CEP Communication, che ne è divenuto l’azionista di maggioranza, e nel 1988 insieme alle edizioni Nathan e Presses de la cité è entrata a far parte del Groupe de la cité. Nel luglio 1996, in seguito alla fusione con le edizioni Bordas, specializzate nel settore scolastico, parascolastico e dei libri per ragazzi, ha dato origine al marchio L.-Bordas. Si è quindi impegnata fin dalla seconda metà degli anni 1990 nell’ambito della editoria elettronica.