Pittore e decoratore teatrale russo (Tiflis 1884 - Baku 1928). Partecipò (1906-17) a tutte le esposizioni del "Mondo dell'Arte" (Mir Iskusstva). Studiò i primitivi italiani e l'arte orientale avvicinandosi presto a soluzioni innovatrici (decorazioni del Caffè Pittoresco, Mosca, 1917; ecc.). Dopo il 1917 aderì al movimento costruttivista e si dedicò soprattutto al teatro con messe in scena innovatrici (Teatro rivoluzionario di Tairov) o adattate ai varî generi di spettacolo. Da ricordare, inoltre, le scene per il Teatro da camera di Mosca (L'échange di P. Claudel; Giroflé-Girofla, ecc.) e per il balletto di S. Djagilev a Parigi ("Il passo d'acciaio" di S. Prokof´ev).