Movimento religioso diffusosi tra gli Indiani d’America nella seconda metà del 19° sec. (1870-90). Fondata nel 1869 dal profeta Wodziwob (Indiano del Nevada occidentale), la g. deve il suo nome all’antica religione dei morti e degli spiriti comune a tutte le popolazioni indiane dell'America Settentrionale. La sua espressione rituale era la tradizionale danza a cerchio degli Indiani. Essa annunciava la fine del mondo, il ritorno dei morti e dei bisonti, la scomparsa dei bianchi, l’avvento dell’età dell’oro. Espressione della reazione culturale al predominio dei bianchi, la g. integrava con i motivi religiosi nativi elementi della tradizione cristiana dando luogo a una sintesi religiosa e culturale particolare che, in alcuni casi, si concretizzava in una vera e propria lotta contro i bianchi, mentre in altri tendeva ad accettare, sia pure modificandoli, i valori della cultura occidentale.