Uomo politico italiano (n. Milano 1939), figlio di Ugo, prof. di politica economica. Dal 1987 al 2001 segretario del Partito repubblicano italiano (PRI), nel 2007 è stato capogruppo, alla Camera dei deputati, della componente Repubblicani Liberali Riformatori; rieletto nel 2008, iscritto al gruppo parlamentare del Popolo delle libertà, nello stesso anno ne è uscito per iscriversi al gruppo Misto.
Deputato (1972-94), è stato ministro per il Bilancio e la Programmazione economica (1980-82), nel secondo governo Cossiga e nei governi Forlani e Spadolini. Negli anni Ottanta L. M. ha legato il PRI al Pentapartito che dal 1983 al 1990 ha governato l'Italia. Vicepresidente del PRI dal 1983, quindi segretario del partito (1987-93, 1994). Dal 1994 al 1999 è stato parlamentare europeo. Nel 1996 è stato eletto deputato nello schieramento di centrosinistra l'Ulivo. Il contrasto sorto con gli esponenti della coalizione in merito al ruolo riservato al suo partito lo ha indotto tuttavia, nel corso del Congresso Nazionale svoltosi a Bari nel genn. 2001, a proporre l'alleanza con il centrodestra, in vista delle elezioni legislative. La decisione, approvata dalla maggioranza dei delegati, ha provocato l'uscita della minoranza di sinistra guidata da L. Sbarbati, che ha dato vita nel marzo 2001 all'associazione politica Democrazia repubblicana. L. M., presentatosi nelle liste di Forza Italia, è stato eletto deputato (maggio 2001). Nel luglio ha lasciato la segreteria del PRI e dal 2002 al 2006 ne è stato presidente. Dal 2001 al 2005 è stato presidente della Commissione Finanze di Montecitorio ed è stato ministro per le Politiche Comunitarie (2005 2006); nel 2006 è stato eletto nelle liste di Forza Italia e rieletto nel 2008 nelle fila del Popolo delle libertà, da cui nello stesso anno è uscito per iscriversi al gruppo Misto. Nel settembre 2011 è stato espulso dal PRI, perché in disaccordo con la linea del partito non all'opposizione in Parlamento.
Tra gli scritti si segnalano: Le innovazioni nelle teorie dello sviluppo (1970); L'economia italiana dal 1974 al 1978, pubblicato in tre volumi (1975-76-77); L'Italia al bivio. Ristagno o sviluppo (1985) in collaborazione con E. Grilli e P. Savona; L'Europa legata, i rischi dell'Euro (2000); Cuccia e il segreto di Mediobanca (2014); Keynes l'eretico (2022).