Göteborg Città della Svezia sud-occidentale (493.502 ab. nel 2007), situata sul Kattegat, alla foce del ramo meridionale del fiume Göta; capoluogo della contea di Västra Göteland. Grazie alla sua posizione e alle favorevoli condizioni naturali è divenuta il maggior porto di esportazione e la seconda città della Svezia. Il porto, che ha 9 km di banchine lungo il Göta e 5 lungo i canali interni, esporta legnami, minerali, prodotti lavorati e importa petrolio. Grande importanza hanno le industrie meccanica (costruzioni di autoveicoli, di macchinari e di cuscinetti a sfere), cantieristica, metallurgica, chimica, cartaria, del legno, dell’abbigliamento e della raffinazione di petrolio; accanto a queste si sono affermati, come in tutti i maggiori insediamenti industriali svedesi, impianti ad alta tecnologia (elettronica e telecomunicazioni). Sviluppata la pesca delle aringhe. Di fronte al porto, numerose isolette e scogli, abitati in massima parte da pescatori.
L’antica Kungahälla, la prima città fondata alla foce del fiume Göta, distrutta nel 1135, fu presto sostituita da Lödöse e nel 15° sec. da Ny Lödöse, che nel 1612 fu semidistrutta dai Danesi. L’attuale G. fu fondata nel 1619 da re Gustavo II Adolfo; assunse sin da allora assoluta preminenza nel commercio svedese per l’esportazione del ferro. Durante la seconda guerra del Nord, la flotta danese tentò invano di sorprendere quella svedese, ancorata nel Canale di Göta; gravemente danneggiata dalle batterie costiere e dalle navi avversarie dovette ritirarsi (1717). Durante il periodo del blocco continentale assunse grande importanza economica come luogo di smercio dei prodotti inglesi. In posizione adatta a essere fortificata, la città si estese, entro una cinta a forma di mezzaluna, con un complesso di strade e canali, ad angoli retti, diviso in due parti dal gran canale portuale, ancora esistente.
G. è unita a Stoccolma dal Canale Göta (oltre 500 km), il cui tracciato segue dapprima il corso del fiume Göta, poi supera le Cascate di Trollhätte, passa sul Lago Vänern, quindi giunge a Karlsborg, poi a Motala, Söderköping, Oxelösund, Södertälje, Stoccolma. Ha 58 chiuse: la parte costruita è lunga complessivamente poco meno di 90 km. Fu aperto dal 1812 al 1832; attualmente ha perso molta della sua importanza commerciale, ma è utilizzato per crociere turistiche.