In metrologia, sottomultiplo del chilogrammo (simbolo g), unità di misura della massa nel Sistema Internazionale, pari a 10−3 kg, e unità fondamentale di misura della massa nel sistema CGS, definita come la millesima parte del chilogrammo.
Si chiama g.-atomo la massa di un elemento il cui valore espresso in g. è numericamente uguale alla massa atomica dell’elemento stesso; così 12 g di carbonio costituiscono 1 g.-atomo di carbonio, essendo la massa atomica del carbonio uguale a 12. Un g.-atomo contiene sempre un numero di atomi pari al numero di Avogadro. Al posto di g.-atomo si preferisce utilizzare il termine mole (➔), per il suo significato più generale.
Per grammatura si intende la massa in g. di una carta (o anche cartoncino, cartone o altro materiale in fogli, destinati alla scrittura, alla stampa, alla legatoria), calcolato per metro quadrato: da 35 a 110 g/m2 si ha la carta vera e propria, da 110 a 150 g/m2 il cartoncino, da 150 a 300 g/m2 il cartone.