In telematica, e in particolare nella tecnologia Internet, operazione con la quale i messaggi sono inviati verso l’indirizzo del destinatario, per mezzo della tecnica della commutazione di pacchetto (➔ Internet). L’i. avviene per opera di calcolatori dedicati, detti routers, che collegano sottoreti diverse e determinano per ogni pacchetto il router successivo, mediante una tabella di i. che risiede nella loro memoria. Queste tabelle possono essere molto lunghe e in linea di principio avere tante righe quanti sono gli indirizzi IP nel mondo. Poiché la consultazione delle tabelle di i. avviene per ogni pacchetto, la gestione di tabelle molto lunghe causa notevoli rallentamenti delle operazioni dei routers. Per ovviare a questo problema le tabelle contengono in genere solamente gli indirizzi delle sottoreti più vicine, mentre tutti i pacchetti diretti alle sottoreti non direttamente presenti nella tabella di i. vengono instradati verso un router predefinito (router di default). Poiché le condizioni della rete possono cambiare nel corso del tempo (possono essere aggiunte nuove sottoreti oppure può guastarsi qualcuna delle sottoreti esistenti) le tabelle di i. vengono continuamente aggiornate manualmente (i. statico) o in maniera automatica mediante scambio di informazioni tra i vari routers (i. dinamico). Il passaggio al router successivo comporta l’attraversamento di una sottorete, all’interno della quale valgono gli indirizzi relativi di quella sottorete; all’ingresso in una sottorete viene quindi effettuata, secondo il protocollo ARP (address resolution protocol), una conversione dell’indirizzo IP in un indirizzo fisico utilizzabile dagli apparati di commutazione presenti all’interno della sottorete.