Sigla di Intergovernmental Panel on Climate Change, organizzazione istituita nel 1988 dalla OMM e dallo UNEP, con lo scopo di valutare, su basi scientifiche, tecniche e socioeconomiche, il rischio dei cambiamenti climatici indotti dall’uomo e le loro possibili conseguenze, e di suggerire eventuali soluzioni per la riduzione di tali mutamenti. Ha sede a Ginevra e ha come attività principale la pubblicazione di periodici rapporti sullo stato dei cambiamenti climatici. Dopo la pubblicazione del primo rapporto, nel 1990, un comitato intergovernativo ha dato vita, nell’ambito delle Nazioni Unite, all’UNFCCC (United Nations Framework Convention on Climate Change), entrata in vigore nel 1994 e ratificata da 189 paesi. Il secondo rapporto (1995) ha condotto all’approvazione del protocollo di Kyoto nel 1997. L’IPCC prepara inoltre rapporti speciali e relazioni tecniche in risposta alle richieste dell’UNFCCC o di altre convenzioni ambientali, come per es. la Convenzione sulla diversità biologica, la Convenzione per combattere la desertificazione e la Convenzione di Vienna per la protezione dello strato di ozono. Ha ricevuto il Nobel per la pace nel 2007 (insieme ad Al Gore).