Organo, in genere dipendente dallo Stato, con funzioni di vigilanza e controllo (talora anche con poteri consultivi o deliberativi) su determinate attività o servizi.
I. agrario Ente dipendente dallo Stato e a giurisdizione provinciale, destinato a guidare e coordinare gli sviluppi tecnici dell’agricoltura, a svolgere azioni di propaganda e di diffusione delle cognizioni agrarie; deriva dalla Cattedra ambulante di agricoltura.
I. del lavoro Organi periferici del ministero del Lavoro e della previdenza sociale, con funzioni di vigilanza in materia di lavoro e contratti collettivi, funzionamento delle attività previdenziali, assistenziali e igienico-sanitarie a favore dei prestatori d’opera. A seguito dell’istituzione delle Direzioni regionali e provinciali del lavoro (decreto 687/7 novembre 1996), sono stati accorpati con gli Uffici della massima occupazione e le loro competenze sono state attribuite alle Direzioni regionali e provinciali del lavoro.
I. generale della motorizzazione civile e dei trasporti in concessione È una direzione generale del ministero dei Trasporti. Organi periferici sono gli i. compartimentali. Esercita un’attività di controllo diretta a garantire la sicurezza e la regolarità dell’esercizio dei pubblici servizi di trasporto e la sicurezza della circolazione stradale, oltre a una diretta attività di concessione negli stessi settori.