Società pubblica italiana per il trasporto aereo, costituita nel novembre 2020 dopo l’approvazione del decreto-legge Cura Italia, e interamente controllata dal Ministero dell'economia e della finanza (MEF). La compagnia aerea è operante, dal 15 ottobre 2021 – data in cui è subentrata alla società di navigazione aerea di bandiera Alitalia, acquisita e riprivatizzata dal MEF a seguito del medesimo decreto-legge – disponendo di una flotta di 52 aeromobili (con una previsione di crescita a 105, di cui 81 di nuova generazione, a fine 2025) e 2750-2950 dipendenti (5550-5700 a fine 2025) e servendo 45 destinazioni con 61 rotte, di cui 21 scali nazionali. Con un capitale sociale di 20 milioni di euro interamente detenuto dallo Stato, operante dal 15 ottobre 2021 con il marchio Alitalia – acquistato alla vigilia del volo inaugurale per 90 milioni di euro – e la nuova denominazione di Ita Airways, ai suoi vertici sono stati nominati A. Altavilla, presidente esecutivo fino alle dimissioni rassegnate nel novembre 2022, e F. M. Lazzerini, amministratore delegato. La procedura di privatizzazione della compagnia, approvata nel marzo 2022 e giunta al parere positivo del MEF sull’offerta vincolante di MSC-Lufthansa, è stata congelata a luglio a seguito della crisi di governo in atto nel Paese, e riavviata nell'agosto successivo con un negoziato con il consorzio Certares Management LLC, Delta Airlines Inc. e Air France-KLM S.A., i cui obblighi di esclusiva sono stati però ritirati a novembre; nello stesso mese è stato eletto nella carica di presidente A. Turicchi. Nel maggio 2023 è stato raggiunto un accordo tra il Tesoro e Lufthansa per la cessione di una quota pari al 41% del vettore pubblico attraverso un aumento di capitale di 325 milioni di euro, con l'opzione di un successivo acquisto delle azioni rimanenti; approvato a giugno dalla Corte dei Conti, la sua finalizzazione è subordinata alla ratifica della Commissione europea. Nel luglio 2023 è stato nominato un nuovo consiglio di amministrazione: le deleghe operative di Lazzerini sono state affidate ad A. Benassi, nuovo direttore generale, e F. Presicce, nominato accountable manager, mentre Turicchi è stato riconfermato nella carica di presidente.