• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Strauss, Johann junior

di Luisa Curinga - Enciclopedia dei ragazzi (2006)
  • Condividi

Strauss, Johann junior

Luisa Curinga

Nel regno del valzer, sulle sponde del Danubio

Compositore e direttore d’orchestra viennese del 19° secolo, Johann Strauss figlio, noto come il re del valzer, vede legata la sua fama alla copiosa produzione di musica da ballo. Effervescente e raffinata, estrema manifestazione di gioia di vivere e spensieratezza, la sua musica ha rispecchiato fedelmente l’ambiente vivace e mondano della Vienna asburgica

Una vocazione contrastata

Johann Strauss nacque a Vienna nel 1825. Il padre Johann, celeberrimo direttore d’orchestra e prolifico autore di musica da ballo, raggiunse grande fama eseguendo le proprie composizioni – tra cui la nota Marcia di Radetzky – con il suo piccolo complesso con il quale si esibiva a Vienna e nell’Europa centrale.

Nonostante avesse acquisito successo e agiatezza economica con la professione di musicista, Johann padre si oppose sempre tenacemente agli studi musicali dei figli, tra i quali Johann – destinato agli studi bancari – spiccava per l’eccezionale talento. Questi allora studiò musica di nascosto dal padre e con l’aiuto della madre, sotto la guida di alcuni musicisti dell’orchestra paterna; arrivò così a formare nel 1844 una propria orchestrina di quindici elementi, con la quale ottenne lusinghieri riconoscimenti, tanto da rivaleggiare con il complesso del padre.

A riprova di tale rivalità, durante i moti del 1848 Johann padre appoggiò i conservatori, mentre Johann figlio non esitò a mettere a rischio la propria carriera scrivendo marce per i liberali.

Il successo in patria e all’estero

Alla morte del padre, nel 1849, Johann unificò le due orchestre, intraprendendo tournée in Austria, Polonia, Germania e Russia. Stremato da un’attività troppo intensa e frenetica, a partire dal 1853 Strauss poté lavorare con maggiore tranquillità grazie all’aiuto del fratello Josef, che lo affiancò dopo aver lasciato – seppure controvoglia – gli studi di ingegneria. Grazie alla successiva presenza dell’altro fratello Eduard, quella che ormai era diventata un’avviatissima impresa familiare assunse un vero e proprio monopolio della musica da ballo in Austria; l’orchestra veniva spesso divisa in complessi di organico più ridotto, che potevano così esibirsi contemporaneamente in luoghi diversi.

Gli anni Sessanta furono per Strauss felici e produttivi: nel 1862 si sposò, e dal 1863 al 1870 diresse i balli della corte viennese, per la quale scrisse i suoi valzer più conosciuti, tra cui il celeberrimo Sul bel Danubio blu (1867). Quest’ultimo riscosse un successo tale che nel 1872 venne eseguito trionfalmente a Boston (negli Stati Uniti) da un complesso di ben 20.000 esecutori, diretto dallo stesso Strauss e da 20 direttori assistenti. Dato il numero di strumentisti, disseminati in un’area molto vasta, fu necessario un colpo di cannone per segnalare l’inizio dell’esecuzione. Sull’esempio di Jacques Offenbach, Johann iniziò negli anni Settanta a comporre operette, continuando fino a due anni prima della morte, avvenuta nel 1899. Delle sue 16 operette rimangono attualmente in repertorio Il pipistrello (1874) e Lo zingaro barone (1885). Strauss compose anche un’opera comica, Ritter Pázmán (1892), che tuttavia non ebbe molto successo.

Una fortuna che dura ancora

Le composizioni di Johann Strauss hanno incontrato durante la sua vita e continuano a incontrare a tutt’oggi uno straordinario successo; danze come Vita d’artista, Storie del bosco viennese, Vino, donne e canto, valzer dell’imperatore, Sangue viennese, Pizzicato-polka, oltre naturalmente a Sul bel Danubio blu, sono conosciute e amate nel mondo intero.

Premiata da un’enorme popolarità, la sua musica non è però superficiale, scritta solo per obbedire ai gusti del pubblico. Strauss cercò la fama e godette di riconoscimenti economici, ma il suo limpido stile compositivo rivela la conoscenza e l’assimilazione dell’armonia romantica di Wagner e di Liszt. La sua produzione da ballo comprende più di 500 brani tra valzer, polke, marce, mazurke e galop; in particolare nei valzer, riconosciuti unanimemente come il vertice, Strauss sviluppò la forma classica della danza popolare, innovandola in senso melodico, armonico e ritmico. Anche la strumentazione e la ricerca timbrica si rivelano tra le più originali del 19° secolo, tanto che Strauss figlio fu molto apprezzato da compositori quali Wagner, Brahms nonché Richard Strauss, che lo definì «il più amabile dispensatore di gioia».

Vedi anche
direttóre d'orchèstra direttóre d'orchèstra Chi dirige le esecuzioni musicali di un insieme di strumentisti. Sebbene la necessità di una guida ritmica ed espressiva fosse riconosciuta fin dall'antichità, l'uso di una gestualità manuale convenzionale risale al Medioevo, al praecentor, cioè al direttore di coro del canto gregoriano, ... melodia Successione lineare di suoni, scelti nel sistema musicale di riferimento e organizzati ritmicamente, così da acquisire in chi ascolta contorni, fisionomia e un senso compiuti. A seconda del sistema musicale in cui è prodotta, si possono distinguere due tipi principali: la melodia strofica (o chiusa), ... Johannes Brahms Brahms ‹bràams›, Johannes. - Musicista (Amburgo 1833 - Vienna 1897). Studiò prima con suo padre, contrabbassista, poi con O. Cossel e E. Marxsen. Nel 1853 conobbe J. Joachim e F. Liszt, quindi R. Schumann, che, ammirato, lo presentò sulla Zeitschrift für Musik come il successore di Beethoven. Pianista ... orchestra Insieme di strumentisti che collaborano a un’esecuzione musicale, riuniti in un preciso ordine per gruppi di strumenti e disposti a semicerchio sia per motivi di acustica, sia per osservare i gesti e per seguire le indicazioni del direttore d’orchestra che di regola si pone in piedi davanti agli esecutori. ...
Categorie
  • BIOGRAFIE in Musica
Vocabolario
flying junior
flying junior ‹flàiiṅ ǧùni̯ë› locuz. ingl. (propr. «[olandese] volante piccolo»; pl. flying juniors ‹... ǧùni̯ë∫›), usata in ital. come s. m. – Imbarcazione da regata simile al flying dutchman, ma più piccola.
quadrìglia
quadriglia quadrìglia s. f. [dallo spagn. cuadrilla (con raccostamento, in alcuni usi, a quattro); nel sign. 3, dal fr. quadrille, che ha lo stesso etimo]. – 1. a. ant. Drappello di cavalieri che combattevano uniti nei tornei. Con sign....
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali