(o Karroo) Vasta regione dell’Africa meridionale, costituita da due altipiani, il Gran K. e il K. Superiore, corrispondenti ai due gradini principali con i quali, dalla regione litorale del Capo, si sale al grande tavolato interno; taluni distinguono anche un terzo gradino (il Piccolo K.), più basso. Sono costituiti da depositi continentali compresi fra il Cambriano e il Giurassico, alla fine coperti da grandi masse eruttive. Il Gran K., incluso tutto nella Provincia del Capo, è ad altezze comprese fra 300 e 1200 m s.l.m. Il K. Superiore, che si stende fino al Vaal, è ad altezze fra 600 e 2000 m s.l.m.
Il K., caratterizzato da un clima arido, è poco popolato; i centri di maggiore importanza sono connessi con lo sfruttamento minerario o con l’allevamento; le limitate aree irrigabili sono tuttavia assai fertili.
L’unità stratigrafica del K. ha un interesse di prim’ordine per lo studio dei rapporti intercorrenti fra gli attuali continenti sudamericano, africano, antartico, australiano, nonché l’India peninsulare. La presenza di faune permo-triassiche con Rettili e Anfibi, rinvenute pressoché identiche nei diversi blocchi continentali, oltre a un piccolo rettile acquatico permiano, il Mesosaurus, diffuso anch’esso dal Brasile all’Antartide sino al continente africano, ha fornito elementi decisivi in favore dell’ipotesi di una primordiale saldatura dei diversi continenti australi in un’unica massa continentale denominata Gondwana.