Località della Dordogna, nei pressi di Les Eyzies, dove è stato rinvenuto un riparo preistorico, oggetto di numerosi scavi a partire da quelli di É. Lartet e H. Christy (1863).
Dal riparo prende nome il Maddaleniano (o Magdaleniano), cultura preistorica del Paleolitico superiore recente i cui estremi cronologici sono posti generalmente fra i 15.500 e gli 11.000 anni fa. Rappresenta uno dei momenti di maggiore fioritura della vita paleolitica nell’Europa occidentale. Secondo la classica suddivisione di H. Breuil, vi si distinguono comunemente 6 fasi in base alle modificazioni dell’industria su osso. Il Maddaleniano appare diffuso in Francia soprattutto nell’area tra Loira e Pirenei; nella Spagna atlantica, in Svizzera (Champréveyres), nel Giura svevo (Petersfels), in Renania (Andernach); alcuni avamposti arrivano fino in Turingia e Polonia. La creatività tecnica è costante nel campo della lavorazione degli oggetti in corno (armature di zagaglie, arponi). Le società maddaleniane, previdenti e organizzate – come dimostrano il ritorno di gruppi negli stessi luoghi, la costituzione di riserve di carne, di lame di selce e di piccoli strumenti –, hanno costituito una vita economica e culturale equilibrata. La scomparsa della grande fauna pleistocenica (renne, bisonti, mammut), intorno a 10.500 anni fa, rompe questo equilibrio e provoca la fine della cultura maddaleniana.