Sottile lamina, soprattutto metallica, e, per estensione, strato sottilissimo di roccia, di minerale, di legno, di tessuto organico o vegetale.
Una struttura a l. è riconoscibile in alcuni organi. Le l. corneali, sovrapponendosi regolarmente in senso anteroposteriore, costituiscono la cornea; sono formate da fasci di fibrille connettivali, unite tra di loro da una sostanza cementante interstiziale.
Le l. ossee sono gli elementi costitutivi della sostanza fondamentale dell’osso, nel quale si presentano variamente stratificate e orientate, a seconda che si tratti di ossa lunghe, brevi o piatte.
Piega sottile, disposta radicalmente, presente sulla faccia inferiore del cappello dei funghi della famiglia Agaricacee. Le l., più o meno estese, sono rivestite dall’imenio basidioforo; il loro vario aspetto fornisce criteri per la classificazione dei generi delle Agaricacee.
L. mediana Membrana primaria delle cellule vegetali, composta prevalentemente da pectine, a ridosso della quale si forma la parete cellulare (➔ membrana).
In mineralogia e in petrografia, si dice lamellare una struttura rispettivamente di aggregato cristallino o di roccia, i cui costituenti siano fortemente appiattiti a guisa di lamelle. Se queste sono di piccole dimensioni superficiali, la struttura si dice scagliosa, se lo spessore è particolarmente piccolo, squamosa.
Con lo stesso significato il termine si usa anche in metallografia per indicare il tipico aspetto di taluni costituenti o di particolari strutture micrografiche (grafite, eutettico lamellare).