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lanciafiamme

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Apparecchiatura d’uso bellico per il lancio di liquidi infiammabili, che si depositano ancora in fiamme sul bersaglio del lancio. Gli Statunitensi lo usarono in maniera massiccia nelle fasi successive allo sbarco per la conquista di Okinawa, e poi nella guerra del Vietnam (➔ napalm). L’apparecchio è in genere costituito da un serbatoio, portato sul dorso dell’assaltatore, contenente il liquido infiammabile (per lo più miscela di diversi idrocarburi) e azoto fortemente compresso; un tubo flessibile, che termina con una lancia, consente di dirigere opportunamente il getto del liquido, incendiato all’atto dell’uscita dalla punta della lancia con artifici elettrici e pirici; una «valvola d’intermittenza» comandata da una leva applicata all’impugnatura della lancia consente di iniziare o interrompere il lancio a volontà dell’operatore. Il raggio d’azione del getto è di 20-30 m, la durata di ogni raffica di pochi secondi. I l. sono stati installati anche su carri armati.

Il lanciagas, apparecchiatura per il lancio di aggressivi chimici simile al l. (manca, però, il dispositivo di accensione), trova impiego, per es., in operazioni di polizia.

Vedi anche
Armi chimiche e batteriologiche La cooperazione internazionale in materia di armi chimiche e batteriologiche ebbe inizio con l’adozione, nel corso della Conferenza Internazionale di Ginevra sul Commercio di Armi promossa dalla Società delle Nazioni, del Protocollo di Ginevra del 1925 sulla proibizione dell’uso in guerra di gas asfissianti, ... napalm Miscuglio di sali ottenuti neutralizzando acidi alifatici superiori, ricavati in maggioranza dall’olio di cocco, e di acidi naftenici con idrossido d’alluminio (che ha sostituito quello di sodio, inizialmente utilizzato). Mescolando in opportuno rapporto il napalm e la benzina, si ottiene una massa semisolida, ... carro armato Veicolo munito di scafo corazzato, dotato di movimento autonomo e armato di bocche da fuoco (cannone e mitragliatrici). 1. Aspetti costruttivi Sotto l’aspetto costruttivo, nel carro armato si distinguono: lo scafo, il gruppo motopropulsore, l’armamento (v. fig.).  ● Lo scafo è l’involucro corazzato ... genio Organismo civile o militare formato da ingegneri e tecnici a cui è affidato il compito di progettare, preparare, eseguire e collaudare costruzioni e lavori vari d’interesse pubblico o militare. genio civile Ente al quale spetta la direzione e sorveglianza dei lavori di pubblico interesse, la revisione ...
Categorie
  • TECNOLOGIA BELLICA in Ingegneria
Tag
  • OKINAWA
  • AZOTO
Altri risultati per lanciafiamme
  • LANCIAFIAMME
    Enciclopedia Italiana (1933)
    (fr. lanceflamme; sp. lanzaflama; ted. Flammenwerfer; ingl. flamethrower) Romeo Mella Strumento bellico sussidiario per la difesa vicina delle posizioni o per snidare il nemico dalle trincee, e dai ricoveri e produrre incendî. Genera un fumo soffocante, causa ferite mortali, incendia abiti, tavole, ...
Vocabolario
lanciafiamme
lanciafiamme s. m. [comp. di lanciare e fiamma1], invar. – Apparecchiatura d’uso bellico per il lancio di liquidi infiammabili, i quali, incendiati all’inizio della loro traiettoria, si depositano ancora in fiamme sul bersaglio del lancio:...
bruciacùscuta
bruciacuscuta bruciacùscuta s. m. [comp. di bruciare e cuscuta], invar. – Apparecchio simile a un lanciafiamme, destinato a distruggere le cuscute sui terreni coltivati; è detto anche cremacuscuta.
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