Letteratura a base essenzialmente francese ma che si avvale anche di elementi tradizionali inglesi, fiorita dopo la conquista normanna dell’Inghilterra (1066), alla decadenza dell’antica letteratura anglosassone. Si diffusero allora le chansons de geste e i romanzi d’avventura, i lais di Maria di Francia e il Tristan di Thomas. Alle canzoni di gesta si collegano i poemi Waldef, Horn e Rimenhild, Bovon de Hanstone, Foulques Fitz-Warin; nuovi lais sono quelli di Havelok, del Désiré e Du cor; il romanzo d’avventure Amadas et Ydoine fu scritto in Inghilterra verso il 1200; Guy de Warwyke all’inizio del sec. 13°. Ai poemi del ciclo classico, l’Enéas e il Roman de Troie, si riallacciano quelli di Ipomedon, di Protesilaus, di Hue de Rotelande (verso il 1190) e l’Alexandre o Romanz de toute chevalerie di Eustachio di Kent (verso il 1250). La lirica fu quasi del tutto trascurata. Allentandosi i vincoli politici tra l’Inghilterra e la Francia, l’anglo-normanno assunse caratteri peculiari, e tale si mantenne fino a quando, nel 14° sec., a opera di G. Chaucer, l’inglese si impose pienamente in campo letterario. La maggior parte dei testi anglo-normanni rimastici consta di opere storiche (la Estoire des Engleis di Geoffrey Gaimar, 1150 ca.; la relazione in versi della guerra di Scozia del 1173-74 di Jourdain Fantosme), religiose, morali o scientifiche, tradotte o imitate dal latino, e di scarso pregio letterario. Fra le traduzioni dalla Bibbia si ricordano i Proverbes de Salomon e gli Évangiles des Domées di Roberto di Gretham (prima metà del 13° sec.); fra le vite dei santi: S. Caterina d’Alessandria di suor Clemenza di Barking, S. Egidio di Guillaume de Berneville, S. Gregorio di frate Angier, Tommaso Becket di Benet. Alla letteratura di edificazione si collegano il Voyage de Saint-Brandan (1121), il Débat de l’âme et du corps, il Petit Plet e i Set dormanz di Chardri, il Ioseph d’Arimathie di Robert de Boron. Opere di divulgazione scientifica sono il Comput e il Bestiaire di Philippe de Thaun (1121 ca.), oltre a vari trattati di carattere enciclopedico e filosofico.