1. Colonizzatore acheo di Metaponto. 2. Pensatore greco (5º sec. a. C.), fondatore della scuola atomistica. Non abbiamo documenti espliciti circa la sua personalità e dottrina, essendo stata questa così assorbita dal più vasto sistema di Democrito d'Abdera, suo discepolo, che già nella scuola epicurea si metteva in dubbio che egli fosse mai esistito. Questa tesi è stata difesa in età moderna, specialmente (a partire dal 1880) da E. Rohde, seguito da altri nonostante la confutazione di H. Diels. P. Tannéry pensò addirittura che L. fosse uno pseudonimo giovanile di Democrito. Più probabile (J. Stenzel) è che l'opera filosofica di L. sia stata assorbita dal Corpus Democriteum per la migliore forma letteraria degli scritti dello scolaro, preparati per la pubblicazione, rispetto a quella delle opere del maestro, destinate alla lettura e alla discussione nella scuola. È congetturabile l'appartenenza a L., anziché al suo discepolo, delle opere: Μέγας διάκοσμος ("Il grande ordinamento") e Περὶ νοῦ ("Intorno all'intelletto").